La critica ha spesso ravvisato nelle opere di Barney una stretta vicinanza all'estetica tipica delle riviste di moda: a tal riguardo, Vi segnalo il servizio fotografico a pag. 354 di Vanity Fair di questa settimana. In particolare: il costume con le orecchie da coniglio (pressochè identico a quello delle ballerine di uno dei Cremaster) e la modella in kimono su un bersaglio di cerchi concentrici (stessa predilizione per i simboli e la cultura giapponese).
Saluti
Alessandra L.
(ancora in fase di lettura. Non solo di riviste!)
Saluti
Alessandra L.
(ancora in fase di lettura. Non solo di riviste!)
1 commento:
Cara Alessandra come hai giustamente notato uno degli elementi di forza di Barney e il lato estetico...dovuto ,in parte anche ad un'esaltazione puramente formale.
Aimee Mullings musa in CR3 è stata anche modella per Alexander McQueen stilista visionario...
Gorgiere,veli,trasparenze e coperture come armature...
ora cerco lo shooting :)
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